Violenza donne, Acli Toscana lancia un contest artistico nelle scuole per sensibilizzare i giovani

Cortometraggi, dipinti, racconti, poesie, grafica, sculture, canzoni.  

In occasione della giornata del 25 novembre contro la violenza sulle donne, le Acli toscane hanno  lanciano un contest artistico indirizzato a tutti gli istituti scolastici superiori regionali, intitolato “IspirAzioni”, per invitare le nuove generazioni a riflettere sul tema della parità di genere e delle pari opportunità con uno sguardo  multidimensionale, una prospettiva artistica che da ispirazione estetica possa diventare azione pratica. 

Il contest comprende cortometraggi, dipinti, racconti, poesie, grafica, sculture, canzoni, ci sarà tempo fino al 1 giugno 2023 per iscriversi contattando l’indirizzo donneaclistetoscana@gmail.com. Il regolamento e i dettagli del concorso saranno pubblicati sui canali social ufficiali di Acli Toscana. (BANDO IN ALLEGATO)

“Abbiamo individuato nella scuola - spiega Elena Lo Giacco, responsabile Politiche di genere Acli Toscana - il luogo privilegiato in cui promuovere la cultura dei diritti, l’embrione in crescita della società del futuro, che parte dall’investire sul presente e sui pensieri che diventano azioni concrete. I fatti di cronaca sembrano smentire i progressi culturali: i femminicidi continuano a verificarsi in gran numero; gli episodi di violenza, fisica o psicologica, si moltiplicano tra le mura domestiche e nei diversi ambiti della società; le differenze retributive delle lavoratrici continuano ad essere marcate e l’avanzamento di carriera estremamente rallentato se non addirittura stazionario. Alla luce di tutto ciò, il potenziamento del ruolo sociale della donna non è più soltanto un diritto da accordare individualmente ma un dovere sociale che riguarda tutti e che ci invita ad essere tutti responsabili del progresso comune”.

“Bisogna ripartire dalla cultura e dalla formazione dei giovani, anche con percorsi e progettualità di parità, di inclusione e di diritti già dalla tenera età per contrastare in maniera efficace i pregiudizi della società”, sottolinea il presidente di Acli Toscana Giacomo Martelli.