La Fap Acli della Toscana (Federazione Anziani e Pensionati) esprime interesse per l’istituzione del Garante dei diritti degli anziani presso l’Amministrazione comunale di Firenze e auspica che questo esempio venga seguito dagli altri Comuni della Toscana.

Il Segretario regionale della Fap Acli Luigi Fanciulli rileva che la nostra è una Regione con una percentuale particolarmente alta di popolazione anziana e che ciò richiede che l’intervento delle istituzioni locali sia nei settori dell’assistenza e della sanità ma anche in altri campi come quelli della cultura e del tempo libero sia incisivo nei confronti di fasce della popolazione che presentano fragilità ma devono essere sostenute per una migliore
qualità della vita.

Luigi Fanciulli che la figura del Garante entri presto in funzione a Firenze in modo da poter sperimentare come possano essere poste in pratica le significative competenze previste dalla delibera istitutiva come l’applicazione a livello cittadino della norme nazionali e internazionali sulla tutela della popolazione anziana, di sostenere iniziative volte ad assicurare agli anziani prestazioni adeguate a soddisfare il diritto alla salute, di assicurare il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali degli anziani a cominciare dagli anziani ricoverati in strutture residenziali ma anche per quanto riguarda l’assistenza domiciliare, di promuovere azioni “volte a incrementare la diffusione di una cultura basata sulla centralità de diritti degli anziani “comprese iniziative di
sensibilizzazione pubblica sul tema dei diritti degli anziani” di adottare una strategia di ascolto degli anziani e delle loro famiglie.

Il Segretario regionale della FAP Acli ritiene anche importante il coinvolgimento del Terzo settore in una strategia di ascolto con l'obiettivo di facilitare i rapporti tra i soggetti che a qualsiasi titolo si occupano di tematiche inerenti alle persone anziane.