“Sono molto contento - ha scritto il Presidente del Consiglio regionale della Toscana Antoniom Mazzeo nella presentazione del volume Echi e suggestioni di Toscana che la collana editoriale del Consiglio regionale, ospiti tra le sue pubblicazioni anche questo bel libro […] scritto dall’amico Gabriele Parenti, giornalista e studioso di storia la cui pubblicazione è stato proposta dalla Fap Acli regionale.  Infatti il libro di Parenti affronta molti temi cari alla Fap Acli come i rapporti intergenerazionali, la valorizzazione della memoria (in alcuni capitoli dedicati,appunto a come eravamo), la cultura della pace, e una panoramica su varie località della Toscana con storie,aneddoti, curiosità, in modo sa servire come stimolo culturale, specie per la popolazione anziana, attraverso una narrazione agile e coinvolgente.”

Con riferimento al sottotitolo “Luoghi,memorie,identità”, il Presidente Mazzeo ha poi sottolineato “I luoghi che vengono presentati sono tanti e diversi, collegati tra loro dall’esperienza dell’autore. Ci raccontano di una Toscana ricca delle sue diversità. Una Toscana “bella” che ogni volta ci sorprende e ci affascina.
E anche Luigi Fanciulli Segretario regionale della Fap Acli che ha proposto alla Regione la pubblicazione di questo libro ha osservato nella prefazione che esso “amplia l’orizzonte ad aspetti rilevanti della storia, del costume, degli stili di vita nella
seconda metà dello scorso secolo. Senza nostalgia, come ha precisato Parenti, ma anzi con lo spirito critico che la distanza temporale ci consente e che possiamo quindi storicizzare.”

In effetti, in Echi e suggestioni di Toscana. Luoghi ,memorie ,identità Gabriele Parenti unisce l’esperienza più che trentennale di regista Rai, a quella di giornalista e alla passione per la storia tradotta in numerose monografie e in un grande numero di
pubblicazioni in riviste specializzate. L’autore sottolinea che negli anni in cui ha realizzato programmi culturali e di approfondimento della Rai, specie dalla Sede di Firenze. ha avuto occasione di girare la Toscana in lungo e in largo anche quella che viene definita la Toscana interna ovvero i piccoli centri e, in particolare, quelli fuori dalle tradizionali mete turistiche. Ed ecco borghi immersi nella campagna, alcuni con paesaggi mozzafiato, altri con impianti urbanistici incantevoli ricchi di storia, di tradizioni della civiltà contadina.